Ogni vettura dispone al suo interno di almeno 2 targhette riportanti il numero di matricola. Inizialmente le targhette erano smaltate, poi negli anni dopo la guerra furono sostituite da modelli in alluminio con i numeri incisi, successivamente semplificati negli anni Ottanta con numeri stampati (prima su alluminio, poi negli anni Novanta su materiale plastico) ed infine sostituite da targhette adesive. L'esemplare qui esposto fa parte del periodo in cui erano di alluminio con numeri incisi ed apparteneva alla motrice 2593, oggi in corso di restauro da parte di ATTS.