Dopo tanti anni, è tornata una delle manifestazioni più amate dal nostro pubblico, l’ ATTS Show.
Dal 2015 infatti, il deposito della Stazione Sassi non apriva più le porte ai visitatori. Per compensare questa lunga assenza ATTS ha pensato di fare le cose in grande. Due giorni di apertura, una bellissima mostra, un inedito mercatino di antichità tranviarie, l’esposizione di molti pezzi della nostra collezione storica hanno caratterizzato questa edizione. Ma andiamo per ordine partendo dai mezzi circolanti che, dallo scenografico capolinea di piazza Coriolano, hanno portato il pubblico fino in piazza Vittorio. Durante le due giornate si sono alternati i nostri tram più particolari rappresentanti un po’ tutte le epoche: 116, 2592, 201, 3501, 2759. Non poteva mancare il mitico bus a due piani rosso crema, che suscita sempre ammirazione nei passanti. I nostri mezzi erano anche esposti nel piazzale e nella rimessa della stazione. Il 209 del 1911, unico tram della società belga STT ancora esistente e una rimorchiata aperta della cremagliera risalente al 1884 hanno accolto il pubblico sul secondo binario della stazione. La 2598 ha ospitato la ricca collezione di pezzi storici recentemente restaurati: un controller milanese K35, alcune vecchie obliteratrici, un manipolatore di marcia, un interruttore di linea, un indicatore di uscita, un numeratore e tanto altro. Il curioso autocarro C90 è stato esposto per la prima volta al pubblico dopo la recente acquisizione da parte dell’ATTS. All’interno della rimessa la 502 è stata oggetto di molte foto e ammirata per i particolari interni in legno. Naturalmente non poteva mancare il modellismo con il plastico ATTS e la Gran Madre in Lego. Tanti ospiti ci sono venuti a trovare esponendo bellissimi diorami a partire da quello rappresentante la stazione di Castellamonte, quelli di Londra o Stoccarda e gli scorci ferroviari di Arcamodellismo. Una mostra di cartelli di fermata e biglietti ha attirato la curiosità di molti visitatori. Uscendo all’esterno e dopo qualche acquisto al gazebo o al mercatino era ancora possibile visitare lo spazio espositivo del Gtt che ospita l’ultimo tram a cavalli ancora esistente, oltre ad una ricca collezione di cimeli, fotografie, documenti. Nella Sala Martiny è stata allestita la coloratissima mostra “Sono un tram di Torino” con gli acquerelli di Tommaso Garosci. La mostra resterà aperta fino al 2 luglio.
L’ATTS Show è stata una vetrina per le attività dell’associazione, un’occasione per conoscere vari aspetti del trasporto pubblico e incontrare appassionati, curiosi e gente comune interessata al mondo dei tram. La grande affluenza di pubblico ed i numerosissimi apprezzamenti sono stati il giusto riconoscimento per il grande impegno dei soci.
Perciò vi diamo appuntamento alla primavera 2024 con i festeggiamenti per i 140 anni della Sassi – Superga!
Scopriamo l'ATTS Show grazie al video di Antonio Lagrosa e al servizio di GRPtelevision.
Foto di Davide Fenoglio, Rebin Hadad, Antonio Lagrosa, Francesco Piperata
Recentemente la Repubblica di San Marino è finita sul palco della ribalta internazionale grazie alle notevoli iniziative legate al parziale ripristino della Ferrovia Rimini - San Marino, un piccolo capolavoro ferroviario (32km di cui 19,8 in territorio sammarinese, 643m di dislivello, 17 gallerie, scartamento 950mm e tensione 3000v c.c.) che ha avuto vita assai breve in quanto è stata esercitata solo tra il 12 Giugno 1932 e il giorno 11 Luglio 1944, giusto per appena 12 anni e un mese, purtroppo a causa dei pesanti bombardamenti subiti nella Seconda Guerra Mondiale. Le stranezze e curiosità di questa ferrovia, oltre che essere comunque "internazionale", consistono nel fatto che parte del materiale rotabile è stato ricoverato ed abbandonato per decenni in una galleria sino ad almeno il 9 giugno 2011 ovvero per quasi 70 anni diversi rotabili sono rimasti chiusi in galleria. Solo negli ultimi tempi grazie anche alla particolarmente attiva ATBA Associazione Trenino Bianco Azzurro operante nella Repubblica più antica del mondo, si è potuto recuperare prima staticamente e poi integralmente l'elettromotrice AB03 realizzata da Carminati & Toselli e TIBB nel 1932.
L'argomento "Trenino" è particolarmente sentito nella piccola Repubblica tanto che lo stesso è stato protagonista delle manifestazioni natalizie del dicembre 2022 con tanto di esposizione di trenino colorato con luci natalizie presso Piazza Libertà ed ancora è stato protagonista grazie all'apertura ed allestimento di una mostra dedicata ad esso presso la Galleria della Cassa di Risparmio nel cuore dell'antico borgo, con esposizione di reperti e fotografie storiche.
L'elettromotrice AB03 è stata recuperata nel giugno 2011 dopo esser rimasta in una galleria per quasi 70 anni, indi è stata riportata alle migliori condizioni estetiche sia internamente che esternamente e dulcis in fundo in ultimo è stata resa funzionante onde poter percorrere un tratto di circa 800 metri all'interno della Galleria "Il Montale", con tanto di corse accessibili al pubblico nel periodo natalizio, tornando così a trasportare passeggeri dopo circa 78 anni. Le immagini ritraggono l'elettromotrice AB03 all'incirca un'oretta prima della celebrazione avvenuta il giorno 28 dicembre 2022, anno in cui tra l'altro si sono celebrati i 90 anni della ferrovia "per Rimini", sebbene 78 di questi trascorsi senza effettuare alcun servizio passeggeri. L'elettromotrice è stata agghindata per Natale, mentre recentemente dovrebbe esser stato convalidato un finanziamento da parte della RSMN per portare il binario in avanti verso il Piazzale ex Stazione per circa 150 metri.
Proprio presso il piazzale della ex Stazione in un angolo è stato preservato un carrello di riserva originariamente adottato sulle 4 elettromotrici serie AB01/AB04 realizzate da Carminati & Toselli - TIBB nel 1932, ricordando che la AB01 si trova ancora ricoverata in attesa di restauro presso il deposito di Stato di Galavotto (RSMN); le elettromotrici AB02 ed AB04 vennero cedute negli anni Novanta del secolo scorso alla FGC Ferrovia Genova Casella anche se a quanto pare la prima è stata distrutta da un incendio doloso nel 1995 quando ancora si trovava dentro la galleria in territorio sammarinese mentre della AB04 la piccole ferrovia genovese ha recuperato carrelli e motori in seguito utilizzati sulla elettromotrice genovese A2 e sul locomotore B51 in seguito ceduto a TT Trentino Trasporti per la ferrovia Trento-Malè-Mezzana, essendo a sua volta un ex FEVF Val di Fiemme.
Dal 26 Novembre 2022 e sino al 8 Gennaio 2023 (in seguito prolungata sino al 30 Gennaio successivo) presso la Sala della Cassa di Risparmio nel cuore di San Marino Città e nell'ambito delle manifestazioni legate all'evento natalizio "Natale delle Meraviglie", è stata allestita e resa visitabile una mostra dedicata alla Ferrovia di San Marino con fotografie storiche ed esposizione di cimeli, successivamente spostata presso il piazzale ex Stazione ovvero se non erro presso la sede di ATBA Associazione Trenino Bianco Azzurro. Era possibile osservare reperti e modellini ed alcuni componenti dei rotabili che nel frattempo nello stesso periodo hanno compiuto i 90 anni di esistenza, di cui incredibilmente almeno 78 trascorsi al chiuso in una galleria.
Immagini della elettromotrice AB03, del carrello e della mostra allestita presso presso la Sala della Cassa di Risparmio (foto Alessio Pedretti)