STATUTO
Articolo 1
Costituzione
E' costituita con sede sociale in Torino l’Associazione Torinese Tram Storici, (nel seguito ATTS).
L’ATTS si caratterizza come un ente morale e senza fini di lucro.
L’ATTS è un’Associazione riconosciuta come Persona Giuridica.
Articolo 2
Scopi e Finalità
Gli Scopi e le Finalità dell’ ATTS, che opera nell’ambito prevalente di una collaborazione permanente con GTT, disciplinata da apposita convenzione, sono:
a. Provvedere al reperimento, al restauro statico e/o dinamico e alla conservazione di materiale rotabile tranviario di particolare interesse storico, proveniente dalla rete GTT (in via prioritaria) e da altre reti tranviarie italiane ed estere, al fine di disporre a Torino di un parco veicoli storici su rotaia di dimensioni adeguate alle iniziative turistiche, socio-culturali e ricreative che si vorranno realizzare, non escludendo di estendere tali attività anche ad altri mezzi di trasporto quali autobus e filobus.
b. Provvedere al reperimento, alla catalogazione e alla conservazione di ogni tipo di documentazione relativa alla storia del sistema tranviario torinese, con riferimento ai veicoli, alle linee e agli impianti (pubblicazioni, manoscritti, fotografie, ecc.).
c. Promuovere la conoscenza della storia del sistema tranviario e diffondere nel pubblico la convinzione dell’importanza della salvaguardia dei veicoli storici come patrimonio culturale di tutti i cittadini.
d. Organizzare iniziative e manifestazioni, realizzare studi e pubblicazioni e gestire un sito Internet dedicato ai tram storici.
e. Introdurre a Torino il concetto di “Museo in movimento” sul modello della “Market Street Railway” di San Francisco, promuovendo la crescita di una linea storica permanente, integrata nella normale rete urbana di GTT e gestita interamente con tram storici.
f. Fornire supporto a GTT nella gestione della linea tranviaria storica e della tranvia storica a cremagliera Sassi-Superga.
g. Gestire integralmente servizi speciali occasionali con i tram storici, sia per manifestazioni organizzate da ATTS o da GTT sia per noleggio a privati da parte di ATTS (compresa la guida dei veicoli stessi).
h. Realizzare e diffondere, sia in forma diretta sia via internet, materiale turistico-storico a tema tranviario come pubblicazioni, foto e cartoline, modelli, gadgets vari, ecc.
i. Attivare iniziative di scambio e di reciproca collaborazione con Associazioni similari, italiane ed estere, anche al fine di partecipare a progetti congiunti di carattere storico, culturale e turistico.
j. Reperire finanziamenti e contributi da parte di Istituzioni ed Enti legati sia alle attività istituzionali, sia alla realizzazione di particolari iniziative o progetti di carattere storico, culturale e turistico.
k. Ricercare Sponsors privati o pubblici al fine di ottenere contributi.
l. Attivare una pubblica sottoscrizione permanente al fine di acquisire lasciti e donazioni in denaro o in materiale di interesse storico.
m. Compiere tutti gli atti compatibili con i fini sociali.
Articolo 3
I Soci
Sono Soci del’ATTS:
1. Il GTT S.p.A.., che concorre al pagamento della quota associativa annuale prevista per le persone giuridiche.
2. Soci individuali , che concorrono al pagamento della quota associativa annuale prevista per le persone fisiche.
I soci individuali si distinguono in “Sostenitori” (che non partecipano alle attività di volontariato dell’associazione) e “Operativi” (che partecipano alle attività dell’associazione mettendo gratuitamente a disposizione la propria opera).
3. Persone giuridiche (pubbliche o private) che concorrono al pagamento della quota associativa annuale prevista per le persone giuridiche.
Viene attribuita la qualifica di “Benemerito” a tutti i soci individuali o persone giuridiche che versano una quota associativa annuale maggiorata pari ad almeno cinque volte la quota di loro spettanza.
Viene attribuita la qualifica di “Junior” a tutti i soci individuali di età inferiore ai 18 anni (da non compiersi entro l’anno in corso) che versano una quota associativa annuale ridotta pari alla metà della quota di loro spettanza.
I Soci Junior non hanno diritto di voto all’Assemblea dei Soci.
La qualità di associato non è trasmissibile.
L’accettazione delle domande di associazione (che vanno presentate dalle singole persone fisiche o dai legali rappresentanti delle singole persone giuridiche) è subordinata al parere insindacabile del Consiglio Direttivo dell’ATTS.
Ogni socio riceve una tessera comprovante l’appartenenza all’Associazione. Tale tessera non è né cedibile, né trasmissibile. Mediante apposito bollino o stampigliatura sarà comprovato l’avvenuto pagamento della quota associativa annuale. La tessera dà diritto a frequentare i locali sociali, a partecipare alle assemblee dei Soci, alle riunioni periodiche e alle manifestazioni organizzate da ATTS, a ricevere la newsletter periodica dell’Associazione e ad usufruire di tutte le agevolazioni che potranno essere rese via via disponibili.
Tutti i Soci Sono obbligati all’osservanza del presente Statuto e non possono svolgere attività in contrasto con esso.
Articolo 4
Recesso
Ogni Socio può sempre recedere dall’Associazione, presentando domanda scritta al Consiglio Direttivo, purchè sia fatta entro il 30 settembre di ogni anno, e le dimissioni hanno effetto con lo scadere dell’anno in corso.
L’espulsione di un Socio può essere deliberata solo per gravi motivi (tra cui il mancato pagamento della quota associativa annuale entro il 31 dicembre dell’anno in corso, l’indegnità morale e la messa in atto di azioni contrarie allo Statuto sociale).
Avverso il provvedimento di espulsione (tranne che nel caso di mancato pagamento della quota associativa annuale) è ammesso il ricorso al Collegio dei Probiviri.
In caso di cessazione della qualità di Socio nulla sarà dovuto dall’Associazione al Socio.
Articolo 5
Il Personale Volontario
L’ATTS non può avere propri dipendenti.
Per l'assolvimento dei propri compiti, l’ ATTS si avvale delle prestazioni fornite volontariamente e a titolo gratuito dai propri Soci operativi, ivi inclusi i membri del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Probiviri.
I Soci operativi non possono avere età inferiore ai 18 anni.
E’ vietato qualsiasi tipo di remunerazione diretta dei Soci a titolo di compenso per attività prestate a favore di ATTS.
Possono essere rimborsate ai Soci unicamente le spese vive da essi sostenute per l’espletamento di attività autorizzate dal Consiglio Direttivo.
Articolo 6
Quote di associazione
La quota associativa annuale base per l’anno solare successivo è deliberata dall’Assemblea che approva il Bilancio.
I Soci Operativi versano una quota associativa annuale ridotta, pari a un quinto della quota base.
Le Persone Giuridiche versano una quota associativa annuale maggiorata, pari a dieci volte la quota base.
Il versamento della quota associativa annuale va effettuato a mezzo bonifico bancario o versamento sul Conto Corrente intestato ad ATTS entro il 31 marzo di ogni anno.
Articolo 7
Il Patrimonio e le fonti di finanziamento
Il patrimonio dell’ATTS è costituito da:
1. Le quote associative annuali versate dai Soci;
2. I contributi a fondo perduto versati da Enti.
3. I contributi derivanti dalla partecipazione a progetti di carattere storico-culturale-turistico finanziati da Enti o Istituzioni;
4. I contributi versati da sponsor legati a particolari iniziative;
5. Le erogazioni, i lasciti e le donazioni;
6. I proventi degli interessi;
7. Gli utili derivanti dalla vendita di pubblicazioni, audiovisivi, cartoline, gadget, ecc;
8. Gli utili derivanti dai servizi di noleggio gestiti direttamente dall’Associazione;
9. Gli utili derivanti da manifestazioni o partecipazioni ad esse;
10. Il materiale storico raccolto;
11. I beni acquistati a nome dell’Associazione.
12. Ogni altra eventuale entrata.
L’Associazione può avere in disponibilità del materiale a titolo giuridico diverso, non facente parte del patrimonio della stessa.
E’ vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, fondi, riserve o capitale.
In caso di scioglimento dell’Associazione, il patrimonio sociale sarà conferito, esaurita la liquidazione, ad altra associazione o Ente avente scopi affini o similari a quelli di ATTS, secondo le disposizioni che saranno stabilite dall’ Assemblea dei Soci che ha deliberato lo scioglimento.
Articolo 8
Organi dell'ATTS
Gli organi dell’ATTS sono:
1. L'Assemblea dei Soci;
2. Il Consiglio Direttivo;
3. Il Presidente.
4. Il Collegio dei Probiviri.
5. Il Revisore dei Conti
Articolo 9
L'Assemblea dei Soci
L'assemblea è costituita dai Soci in regola con il pagamento della quota associativa.
L'assemblea ordinaria è convocata in Torino dal Presidente una volta l’anno entro il 30 aprile.
L'Assemblea straordinaria può essere convocata dal Presidente in qualsiasi momento per iniziativa del Presidente stesso o della maggioranza del Consiglio Direttivo o di almeno un decimo dei Soci in regola col pagamento della quota associativa.
Le convocazioni dell'Assemblea avvengono con preavviso di almeno trenta giorni a mezzo messaggio di posta elettronica inviato a tutti i soci e a mezzo avviso scritto esposto in apposita bacheca presso la sede sociale, con indicazione della sede, del giorno e dell'ora stabilita per la prima e per la seconda convocazione e dell'ordine del giorno.
Qualunque Socio può chiedere di inserire nell’ordine del giorno un ulteriore argomento, purché la richiesta pervenga al Presidente per iscritto o a mezzo messaggio di posta elettronica almeno dieci giorni prima della data di svolgimento della prima convocazione dell’Assemblea.
L'assemblea è valida in prima convocazione se è presente almeno la metà dei Soci, in seconda convocazione qualunque sia il numero dei Soci presenti, salvo nei casi previsti all’Art. 19.
Ciascuno dei presenti, ad esclusione dei Soci “Junior”, esprime un voto. Sono inoltre ammesse deleghe tra i Soci, in misura non superiore a tre per ogni persona fisica o giuridica presente.
Tutte le decisioni vengono deliberate a maggioranza semplice, salvo nei casi previsti all’Art. 19.
Delle riunioni di Assemblea si redige verbale firmato dal Presidente.
Nelle deliberazioni di approvazione del Bilancio e in quelle che riguardano la loro responsabilità, i membri del Consiglio Direttivo non hanno voto.
Articolo 10
Compiti dell'Assemblea dei Soci
L'Assemblea ha il compito di:
1. Eleggere sei membri su sette del Consiglio Direttivo, scelti fra i Soci maggiorenni in regola con il pagamento della quota associativa annuale che abbiano presentato la propria candidatura: una volta eletti, questi diventano anche automaticamente Soci operativi;
2. Ratificare le ammissioni e le dimissioni dei Soci, disposte dal Consiglio Direttivo;
3. Deliberare le espulsioni dei Soci non in regola con il pagamento della quota associativa annuale, proposte dal Consiglio Direttivo;
4. Deliberare le espulsioni e le riammissioni dei Soci precedentemente espulsi, proposte dal Collegio dei Probiviri;
5. Approvare il bilancio preventivo e il conto consuntivo dell’Associazione, richiedendo spiegazioni e chiarimenti;
6. Raccomandare al Consiglio Direttivo gli orientamenti di carattere generale sulle attività e sulle azioni dell’Associazione;
7. Deliberare la quota associativa annuale base, proposta dal Consiglio Direttivo;
8. Deliberare su tutti gli argomenti ad essa sottoposti dal Consiglio Direttivo;
9. Deliberare in merito alle modifiche statutarie;
10. Deliberare lo scioglimento dell’Associazione e prendere tutte le decisioni del caso.
Articolo 11
Il Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo dell’ ATTS è composto dal Presidente e da sei Consiglieri eletti dall’ Assemblea dei Soci, scelti fra i Soci di età non inferiore ai 18 anni.
I componenti del Consiglio Direttivo durano in carica quattro anni e sono rieleggibili.
Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente in via ordinaria almeno una volte all'anno, ed in via straordinaria ogni qualvolta lo stesso Presidente lo ritenga necessario oppure quando ne faccia richiesta scritta al Presidente la maggioranza dei componenti.
Le convocazioni del Consiglio Direttivo avvengono con preavviso scritto (anche a mezzo messaggio di posta elettronica) di almeno dieci giorni inviato a tutti i componenti, con indicazione della sede, del giorno e dell'ora stabilita e dell'ordine del giorno.
In caso di comprovate ragioni di urgenza, tale termine può essere ridotto a tre giorni (esclusi i festivi).
Per la validità delle sedute è necessaria la presenza della maggioranza dei componenti.
Tutte le decisioni vengono deliberate a maggioranza semplice. A parità di voti, prevale il voto del Presidente. Ciascun Consigliere esprime un voto.
Non sono ammesse deleghe tra i Consiglieri.
Delle riunioni del Consiglio Direttivo si redige verbale firmato dal Presidente.
In caso di dimissioni o decesso di un Consigliere, il Consiglio Direttivo alla prima riunione provvede alla sua sostituzione con il candidato risultato primo escluso nell’ultima elezione, ed il Consigliere cooptato rimane in carica sino alla prima Assemblea dei Soci.
Articolo 12
Compiti del Consiglio Direttivo
Il consiglio Direttivo, ha il compito di:
1. Vagliare le domande di ammissione di nuovi Soci e di dimissione di Soci, accogliendolo o respingendo quelle di ammissione senza obbligo di fornire motivazione agli interessati;
2. Proporre all’Assemblea dei Soci l’espulsione di Soci non in regola con il pagamento della quota associativa annuale;
3. Deferire al Collegio dei Probiviri i Soci ritenuti moralmente indegni o colpevoli di azioni contrarie allo Statuto sociale, fornendo in ogni caso motivazione scritta agli interessati e al Collegio stesso;
4. Vagliare le domande dei Soci candidati al ruolo Operativo, accogliendole o respingendole senza obbligo di fornire motivazione agli interessati e assegnando compiti specifici ai prescelti.
5. Tenere i libri contabili dell’Associazione.
6. Proporre all’Assemblea dei Soci le quote associative annuali.
7. Redigere il bilancio preventivo e il conto consuntivo;
8. Approvare norme e regolamenti per il funzionamento dell’Associazione;
9. Affidare incarichi specifici ai suoi componenti, sia per l’ordinaria gestione dell’Associazione sia per iniziative e progetti speciali;
10. Deliberare la partecipazione di ATTS a progetti e iniziative in collaborazione con Enti esterni;
11. Nominare il Collegio dei Probiviri.
Articolo 13
Il Presidente
Il Presidente dell’ ATTS è nominato da GTT, scelto fra i Soci di età non inferiore ai 25 anni.
Il Presidente dura in carica quattro anni con le stesse scadenze del Consiglio Direttivo ed è rieleggibile.
In caso di sua assenza o impedimento, le sue funzioni sono esercitate da un componente del Consiglio Direttivo da lui delegato.
La carica di Presidente è incompatibile con quella di rappresentante GTT nell’Assemblea dei Soci.
Articolo 14
Compiti del Presidente
Il Presidente ha il compito di:
1. Rappresentare legalmente l’Associazione nei rapporti interni ed esterni;
2. Sovrintendere al funzionamento dell’ Associazione;
3. Presiedere l'Assemblea dei Soci e il Consiglio Direttivo, firmandone le relative deliberazioni
4. Gestire i rapporti con le Associazioni consorelle e gli Enti associati;
5. Gestire i rapporti con GTT;
6. Gestire i rapporti con clienti e fornitori;
7. Autorizzare le spese correnti entro un limite massimo prefissato dal Consiglio Direttivo;
8. Solo in casi di estrema urgenza, esercitare i poteri del Consiglio Direttivo, salvo ratifica da parte di questo alla prima riunione;
9. Redigere un rapporto annuale, inviato a tutti i Soci, riguardante l’andamento finanziario, le attività svolte e quelle in programma.
Articolo 15
Il Presidente Onorario
A riconoscimento di particolari meriti conseguiti nel campo del Trasporto Tranviario, sia in ambito lavorativo presso Aziende o Enti o Istituti Scolastici o Universitari che si occupano della materia, sia in relazione a studi e pubblicazioni di particolare rilievo sull’argomento, L’Assemblea dei Soci può eventualmente nominare un Presidente Onorario.
Il Presidente Onorario assume anche la qualifica di Socio onorario con diritto di voto nell’Assemblea dei Soci ed è esentato dal pagamento della quota associativa annuale.
La carica ha valore esclusivamente onorifico e non ha scadenza.
Articolo 16
Il Collegio dei Probiviri
Il Collegio dei Probiviri è nominato dal Consiglio Direttivo nell’ambito dei Soci preferibilmente di più elevata età e di più elevata anzianità di associazione, ed è composto da tre membri esterni al Consiglio stesso, dura in carica quattro anni con le stesse scadenze del Consiglio Direttivo ed è rieleggibile.
Il Collegio nomina un Presidente nell’ambito dei suoi componenti.
Il Collegio è convocato dal Consiglio Direttivo di ATTS ogni qualvolta se ne ravveda la necessità. Per la validità delle sue riunioni è necessaria la presenza di tutti e tre i componenti.
Tutte le decisioni vengono deliberate a maggioranza.
I giudizi del Collegio sono inappellabili e vincolanti per le parti in causa, e vengono comunicati al Consiglio Direttivo e all’Assemblea dei Soci.
Articolo 17
Compiti del Collegio dei Probiviri
Il Collegio dei Probiviri ha il compito di:
1. Esaminare e dirimere le controversie fra i soci, ascoltando le parti in causa ed espletando eventuali tentativi di conciliazione.
2. Esaminare i ricorsi dei Soci avverso i provvedimenti di espulsione.
3. Esaminare le eventuali domande di riammissione di Soci precedentemente espulsi.
4. Esaminare i casi di deferimento di Soci da parte del Consiglio Direttivo per indegnità morale o per comportamento contrario allo Statuto sociale.
5. Emettere in ogni caso al termine dell’istruttoria un giudizio scritto motivato, proponendo all’Assemblea dei Soci l’eventuale espulsione dall’Associazione.
Articolo 18
Il Revisore dei Conti
Il Revisore dei Conti è nominato da GTT esternamente all’ATTS.
Il Revisore dei Conti dura in carica quattro anni con le stesse scadenze del Consiglio Direttivo ed è riconfermabile.
La carica di Revisore dei Conti è incompatibile con tutte le altre cariche statutarie.
Il Revisore dei Conti ha il compito di controllare la corretta tenuta dei libri contabili dell’Associazione e la regolare esposizione del Conto Consuntivo, che deve controfirmare prima della presentazione all’Assemblea dei Soci.
Articolo 19
Modifiche Statutarie e scioglimento dell'Associazione
Le proposte di modifiche della Statuto, sono presentate dal Consiglio Direttivo all'Assemblea dei Soci, che le approva a maggioranza semplice con la presenza di almeno tre quarti dei Soci.
La proposta di scioglimento.dell’Associazione e di devoluzione del patrimonio è presentata dal Consiglio Direttivo all'Assemblea dei Soci, che la approva a maggioranza assoluta di tre quarti dei Soci.
L’Assemblea che delibera lo scioglimento dell’Associazione provvede anche a nominare i liquidatori, che possono anche essere i Membri del Comitato Direttivo uscente.
Articolo 20
Norme Transitorie
All’atto della costituzione dell’Associazione, GTT nomina il Socio Presidente di ATTS, scelto tra i soci individuali fondatori, ed il Revisore dei Conti.
La quota associativa base per la prima annualità viene fissata in Euro 30 per le persone fisiche e in Euro 300 per le persone giuridiche, e non è soggetta a riduzione per i soci operativi per il primo anno.
Entro i successivi quattro mesi, il Presidente convoca la prima Assemblea dei Soci, che devono aver provveduto al versamento della quota associativa annuale entro la data di svolgimento dell’Assemblea stessa..
All’atto della prima assemblea:
1. Viene ratificata l’ammissione di tutti i soci nell’ATTS.
2. Viene ratificato lo stato patrimoniale iniziale dell’Associazione
3. I Soci eleggono, nell’ambito dei Soci candidati, i sei componenti del primo Consiglio Direttivo di loro competenza: con l’elezione, questi diventano automaticamente Soci Operativi.
4. Le eventuali persone giuridiche associate producono la deliberazione di associazione approvata dai loro organi competenti.
Entro il mese successivo, il Presidente convoca la prima riunione del Consiglio Direttivo.
All’atto del primo Consiglio Direttivo:
1. Vengono affidati gli incarichi specifici ai Consiglieri per l’ordinaria gestione dell’Associazione
2. Vengono emanati i regolamenti di base per il funzionamento dell’Associazione.
3. Vengono vagliate le domande dei soci candidati al ruolo operativo al di fuori dal Consiglio Direttivo, fornendo parere negativo o positivo e, nel secondo caso, assegnando gli specifici incarichi individuali.
4. Viene nominato il Collegio dei Probiviri.