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L'ASCENSIONE A MONTSERRAT
Testo e foto di José Banaudo, traduzione di Michele Bordone

 

Il massiccio montagnoso di Montserrat culmina a più di 1200 metri d'altezza ad una cinquantina di chilometri  a nord di Barcellona. L'erosione vi ha scolpito delle forme fantastiche nelle alte e fragili falesie che dominano le gole dove scorre il Rio Llobregat. Il carattere impressionante del sito, il suo isolamento e la sua difficoltà di accesso ne hanno fatto molto presto un luogo spirituale. L'abbazia benedettina fondata nell'undicesimo secolo a Montserrat, dedicata alla Vergine Maria, è divenuta il luogo di pellegrinaggio più importante della Catalogna e di tutta la Spagna.In mille anni di storia, l’abbazia di Montserrat ha subito diverse vicissitudini, saccheggi, incendi ed anche molti rifacimenti e ricostruzioni. Gli edifici attuali risalgono per lo più al diciannovesimo e ventesimo secolo.

La facciata che dà sulla spianata nasconde perciò gli elementi più graziosi dello stile barocco. Al fondo della navata troneggia la "Moreneta", la Vergine Nera della quale la tradizione attribuisce la scoperta da parte di un pastore nell’anno 880. Si dice che il suo colore nero sarebbe dovuto ad una vernice a base di piombo che la ricopre oppure al fatto che riceve tutti i peccati degli uomini! Quale versione preferite?

Il titolo di questa descrizione è "L’ascensione a Montserrat". In effetti, da qualsiasi parte si arriva, il pellegrino o il semplice turista deve arrampicarsi per accedere a questo sito: a piedi per i più coraggiosi, in automobile ma soprattutto in treno ed in funivia. Due mezzi di trasporto che noi andremo a scoprire... Ci sono anche due funicolari delle quali parlerò in un altro capitolo.

Montserrat ha beneficiato a partire dal 1892 della prima ferrovia a cremagliera della Spagna, aperta in partenza dalla stazione di Monistrol Norte. Esercita dalla società Ferrocarril de Montana a Grandes Pendientes (FMGP) per più di 60 anni, la linea soffrì della concorrenza di una funivia, della guerra civile e di un grave incidente; pertanto queste difficoltà condussero alla sua chiusura nel 1957.

All’attuale stazione di Monistrol Vila, la locomotiva 021T n° 4 "Monistrol" costruita nel 1892 dalla ditta francese Cail, è esposta con una vettura d’origine coeva sotto una tettoia.

Un piccolo museo evoca la storia della linea e la sua particolarità più celebre: il cane vestito da capo-stazione che indica la via libera ai convogli!

La linea Barcellona - Manresa delle Ferrovie Catalane, oggi FGC, passa ai piedi della montagna di Montserrat, sulla riva opposta del rio Llobregat. A partire dal 1930, una funivia lunga 1357 metri collega la fermata di Aeri de Montserrat, specialmente attrezzata su questa linea, alla "montagna sacra" dei Catalani che la raggiunge dopo 544 metri di dislivello.

L’istallazione, una delle prime in Spagna, è stata realizzata dalla ditta tedesca Adolf Bleichert che costruirà quattro anni più tardi la funivia della Bastiglia a Grenoble.

Le due cabine di forma dodecagonale offrono ciascuna una capacità teorica di 35 posti più una persona di servizio.

L’Aeri passa al di sopra della stazione inferiore della funicolare di Santa Cova che visiteremo presto.

Malgrado le distruzioni subite alla fine della guerra civile, l’Aeri de Montserrat è un’attrazione perchè funziona tuttora con le sue cabine ed i suoi meccanismi originali, regolarmente adattati con le norme attuali di sicurezza.

Dopo la chiusura della ferrovia a cremagliera nel 1957, solamente la funivia d’una capacità limitata ed una strada a pedaggio permisero l’accesso a Montserrat.

Il governo della Catalogna ha deciso nel 1999 di riaprire la ferrovia a cremagliera riutilizzando una parte del tracciato dell’antica linea. La messa in servizio è avvenuta nel 2003.

Esercita da FGC, la nuova cremagliera parte dalla stazione di Monistrol de Montserrat e si sviluppa su 5238 metri, di cui 4110 equipaggiati di una cremagliera sistema Abt.

Il parco motore si compone di sette automotrici articolate costruite dalla ditta svizzera Stadler a 1500 volt in continua, battezzate con i nomi delle cime del massiccio di Montserrat: Da 1 a 5 consegnate nel 2003 (qui sopra la 4 "Els Flautas" e la 5 "Les Agulles" a Montserrat) e la 10 e 11 recentemente trasferite dalla linea di Nuria (qui sotto la 11 "La Cadireta" a Monistrol Vila).

Nella stazione di Monistrol de Montserrat (anticamente Monistrol Central), la ferrovia a cremagliera dispone di un binario sul primo marciapiede in corrispondenza con i treni della linea R5 Barcellona - Manresa delle FGC. Da qui la linea attraversa il rio Llobregat e descrive un lungo giro per elevarsi nella falesia destra della valle.

Dopo aver attraversato due tunnel, il nuovo tracciato della ferrovia a cremagliera attraversa la valle del rio Lloregat su di un imponente ponte a undici campate lungo 480 metri: il Pont del Centenari.

Appena oltre il ponte, la moderna stazione di Monistrol Vila è dotata di un immenso parco per il ricovero delle vetture e degli autobus.

A partire da questa stazione, la cadenza della circolazione dei treni è doppia sino a Montserrat. La cremagliera inizia all’uscita della stazione ai piedi delle spettacolari formazioni rocciose del massiccio di Montserrat.

I treni s’arrampicano sul fianco della montagna con una rampa di 156 mm/m sull’antico tracciato della cremagliera del 1892.

A metà percorso i convogli si incrociano su uno scambio telecomandato al PK 2+600 dove il raddoppio, lungo 420 metri, permette l’incrocio dinamico dei treni senza arresto del convoglio.

MST 32

Ed infine l’arrivo a Montserrat, dove la stazione terminale è situata tra la stazione della funivia e la spianata dell’abbazia.